Storia del Gimigliano Calcio

Non ci sono riferimenti certi circa l’arrivo del calcio a Gimigliano.

Si parla di “Leoni del Corace ” per la presunta nascita di una formazione locale che trascorreva il tempo di libero scorrazzando per i campetti della provincia.

Siamo negli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale, anni di sport avventuriero che hanno sicuramente fatto parte di un’epoca importante per un paese, arroccato nella valle del Corace, che  ha vissuto i fasti proprio in questa fase storica grazie alle cave del marmo, all’arrivo delle Ferrovie Calabro-Lucane, ai primi segni della tecnologia elettrica, alle cave de ferro, alla costruzione di strade e ponti (importante il Ponte sul Corace).

Mentre il primo campo di calcio dovette aspettare l’inizio degli anni 80, per vedere la luce in quel di Sant’Elia.

La storia calcistica certa ci porta ad un gagliardetto che accredita alla Polisportiva Gimigliano 1972 il ruolo di prima vera ed ufficiale squadra di calcio nel paese dei tre colli.

Il colore sociale bianco – rosso per le divise invece ha presumibilmente un origine piu’ avanzata.

La Polisportiva Gimigliano ottiene nel 1980 – 81 la promozione in Seconda Categoria.

Nella seconda metà degli anni ’80 un’altra compagine la “Nuova Gimigliano”, duellava con la Polisportiva nelle competizioni dilettantistiche calabresi.

Nel mentre si delineava il profilo di una società forte capace di conquistare il suo primo storico Campionato di Promozione alla fine degli anni ’80 con una formazione costituita prettamente da giovani del settore giovanile locale , con sapienza guidati da Ennio Scarpino. 

Giovani che comporranno per anni ancora l’ossatura di un organico capace di ritoccare la Promozione nell’anno del trittico, il 1997. Sotto la guida di mister Franco Critelli, la Polisportiva conquista Campionato di Prima Categoria, Coppa Calabria e Coppa Disciplina e con importanti soddisfazioni anche a livello di settore giovanile.

Poi il vuoto fino al 2001 , quando nasce l’As Gimigliano, nuova realtà calcistica tuttavia dedicata a creare un settore giovanile stabile con a capo della dirigenza un importante numero di genitori capitanati dal Presidente Peppino Gariano.

Arriviamo alla stagione 2004/2005 quando i tanti calciatori locali hanno spinto e convinto l’As a ripartire anche con la Terza Categoria .

Dopo un anno di spin-off ecco la promozione in Seconda Categoria raggiunta nel 2005-2006, nel mentre era ritornato l’entusiasmo anche tra i giovani sostenitori locali per una formazione, diventata verdeblu , che vedeva ricomparire il “leone” sia sugli spalti che sulle magliette!!

Dopo una stagione culminata con la salvezza l’ingresso in società di nuovi soci, ecco che  il Gimigliano ritorna a rivedere la luce con il campionato 2007-2008 culminato con la promozione in Prima Categoria, anche se tramite il ripescaggio seguito la sconfitta nella finale play-off contro il Girifalco.

Si arriva alla stagione 2011-2012, terminata alle spalle del Grimaldi , con l’As Gimigliano ripescata per il suo terzo storico ritorno nel campionato di Promozione Calabrese.

Il campionato 2012-2013 termina con la salvezza in un girone difficilissimo con squadre blasonate della provincia di Reggio Calabria (tra cui Palmese, Gioiosa J, Marina di Gioiosa. Brancaleone), ma cio’ non è basta a tenere viva l’aspirazione calcistica locale.

Le successive compagini Biancorossi Gimigliano e Gimigliano City, pur se orgogliose e vogliose di dimostrare calcio , non sono riuscite ad imprimere tracce negli albi che contano.

Tuttavia è da loro riconoscere il grande impegno profuso dalle rispettive dirigenze verso i giovani e lo sport.

Tra i Grandi Presidenti e Dirigenti si ricordano : Tommaso Chiarella, Masino Biamonte, Mario Sgambellone, Peppino Critelli. Ancora:  Peppino Paonessa, Mario Arcuri, Antonio Martinetti, il dott Francesco D’Amico, Giuseppe Trapasso, Roberto Gabriele, persino il parroco Don Mario Olanda, e tanti altre persone importanti tutte coinvolte nel nome di una semplice passione, il Gimigliano

Tra i grandi alfieri in campo: il capitano Antonio Scalzo, l’uomo delle tre promozioni Tommaso De Fazio, Saverio Rizzo, il compianto Rino Donato,  Gianni Scozzafava, Franco Rotella, Ortenzio Cantafio, Antonio Biamonte, Franco Scalzo, Franco Paonessa, Antonio Critelli, Micu Iacopino, Masino Iacopino e poi i fratelli Pellegrino, i fratelli Costantino, Enzo Codamo, Maurizio Mazziotti, Luciano Celia , De Siena, Giuseppe Fabiano, Davide Mirabelli, Greco e i mister Critelli, Scarpino, Lucia, …………………………………………………….

Ci sarebbero centinaia di nomi da scrivere ancora, ma la traccia piu’ imponente  è che quelle squadre vivono ancora nella mente dei calciatori di allora e di oggi, dei mister di allora e di oggi, dei dirigenti di allora e di oggi .

Hanno lasci

ato veramente segni tangibili , oltre che nei  risultati, anche nei rapporti umani per uno sport che ERA SPORT.

Fino ad arrivare all’USD Gimigliano 2015  …

Fondata da un gruppo di amici gimiglianesi, amanti del calcio e vogliosi di riportare l’armonia di questo sport in Gimigliano, trova in Nino Romagnino il primo presidente.

La Stagione 2015-2016 dell’USD Gimigliano . Si

concretizza con la partecipazione al Girone E di Terza Categoria Calabrese.

Tantissimi gli esordienti in campo nella formazione guidata da mister Tommaso De Fazio e capitanata dall’esperto Fabio Scalzo. La uniche due vittorie dei biancorossi arrivano contro il Prasar . Una stagione amara sotto il profilo dei risultati, conclusasi con il penultimo posto  dei biancorossi  a 13 punti. Stagione importantissima per la forte amalgama creatasi nel gruppo che, come raramente in queste categorie, permette all’USD di rimanere compatta e ben figurante in campo fino all’ultima giornata del torneo.

La stagione 2016-2017 dell’USD Gimigliano . L’USD ricomincia nuovamente dalla Terza Categoria girone E con Tommaso DeFazio alla guida.

A dicembre cambia la guida dirigenziale , con Damiano Truglia a svolgere la nuova mansione di presidente.

A gennaio il cambio tecnico , con Giuseppe Ambrosio che prova la nuova esperienza da allenatore subentrando al dimissionario DeFazio.

Si chiude il campionato con l’ottavo posto per un totale di 23 punti conseguiti. Tuttavia la squadra riesce ad ottenere il secondo posto nella Coppa Disciplina del girone E ed a conseguire il secondo miglior attacco del girone con i 51 gol fatti(dietro solo ai 56 al Cortale capolista e vincitore del girone ).

La stagione 2017-2018 vede l’USD Gimigliano ancora impegnata nel campionato di Terza Categoria girone E . Dopo un inizio non esaltante, dal mese di marzo in poi i biancorossi condotti da Fabio Scalzo e Giuseppe Ambrosio, riescono a maturare 8 partite consecutive senza sconfitte , condite da un filotto di 7 vittorie consecutive che la portano a fronteggiarsi alla pari con le prime della classe e raggiungere il quarto posto finale con 50 punti alle spalle di Atletico Sellia Marina, vincitore del girone, Nuova di Francia e Magisano, acquisendo il diritto di disputare i play-off per il salto in seconda categoria.

Proprio nella finale di Magisano i biancorossi vengono sconfitti per 3-2 dai locali . Le reti in rimonta biancorosse di Benito Lubello e Antonello Nicoletta , pur mantenendoli sempre in gioco, non permettono al Gimigliano di accedere al sogno.

La stagione 2018-2019 . IL 28 aprile 2019 , seguito la vittoria casalinga con il Serrastretta per 3-1 , l’USD GIMIGLIANO conquista con una giornata di anticipo la SECONDA CATEGORIA

La festa dei biancorossi del 28 aprile 2019

Nella stagione 2019/2020 , l’USD Gimigliano mantiene il titolo di Seconda Categoria posizionandosi al decimo posto in classifica del girone C e totalizzando 18 punti.

Al termine della stagione i dirigenti optano per la sospensione del titolo.

Damiano Truglia