Adesso Divertiamoci con la grinta e il sorriso.
GIMIGLIANO – Domani parte una nuova avventura calcistica per la Gimigliano sportiva.
Il quarto campionato di Terza Categoria dell’USD , trasferta di Soverato col Davoli, rappresenta una tappa sportiva fondamentale per la nostra cittadina del Corace. E’ il primo vertice di una stagione nata con importanti novità organizzative orientate al futuro (Scuola di Sport e strumenti certi per tutti) e con possibili importanti obiettivi da raggiungere dalla prima squadra, memore del bel play-off raggiunto nello scorso maggio.
Se non è la forza economica il nostro punto di forza principale, ( anzi è doveroso da parte nostra ringraziare tutta la cittadinanza, i tanti amici, i main sponsor e i contributi pubblicitari delle attività commerciali gimiglianesi e del catanzarese che si sono prodigati a sostenerci contribuendo ai nostri bisogni) , è la forza di volontà del gruppo in primis a fare la differenza nel lavorare con vera progettualità in contesti dilettantistici dove è generalmente difficile mantenere costanza e coesione.
Un gruppo dirigenziale e dei ragazzi, che continuerà a crescere e di cui mi onoro essere loro Presidente.
Gruppo che dimostra sempre piu’ responsabilità verso ai colori biancorossi e che favorisce l’idea di provare a guardare avanti e a superare i tanti ostacoli, che forse fino a qualche anno fa erano destinati a organizzazioni calcistiche di livello superiore.
Cito il termine Responsabilità , ne parliamo da quasi due anni tutti insieme . Talvolta l’unico pensiero sembra lavorare per favorire di avere a posto carte , cartacce e documenti, perchè oggi è tutto responsabilità che prevarica ogni “motivo ” di esistenza di una qualsiasi organizzazione sportiva o culturale o di volontariato .
Ma vi confesso che il termine che piu’ mi incute “riflessione” è la “Responsabilità Sociale “ , quella che percepisco quotidianamente negli occhi di tutti noi e che vedo , e auspico sempre piu’ , negli occhi di tutti i componenti dello staff tecnico , tra i tesserati e tra i nostri sostenitori.
La Responsabilità Sociale aiuta a mio avviso a trasmettere passione, appartenenza , tenacia, sopportazione .
Le esigenze organizzative e la tattica che servono ad eseguire il lavoro quotidiano da volontari che svolgiamo tutti insieme , ma senza Responsabilità Sociale a mio avviso si va poco lontano.
Lavoro che deve essere rivalutato da tutte le componenti della società politica e civile e messo a mio/nostro avviso ai primi posti tra le esigenze dei cittadini.
Perchè , oltre i curricula e la tecnologia, il vero futuro del mondo sono le realtà che con passione pianificano in contatto con le persone, prendono per mano e interagiscono con i giovani , che tracciano nei giovani un esempio , un ricordo, un motivo in piu’, un punto di riferimento.
Passatemi la retorica, forse una delle pecche della modernità è non essere riuscita a creare nuovi punti di riferimento.
Di quelli che nei momenti di difficoltà di spingono a non mollare e continuare a sperare, a lavorare , a crederci (pur non dandoti per forza la risposta che desideravi o non dandotela quando te la aspettavi ….ma solo per stupirti) .
Noi tutti, dirigenti, allenatori, capitano , calciatori esperti , stiamo cercando di trasmettere questo al gruppo (anzi ai gruppi…stiamo crescendo 🙂 ). Avere fiducia, studiare gli ostacoli senza aver fretta di superarli , ma soprattutto … stare insieme!!!
Consapevoli che molte sono le attese per questo i risultati di questo campionato di Terza Categoria da parte di tutti gli amici che ci conoscono, che ci seguono, da parte di chi ci sostiene, abbiamo scelto ancora una volta di non chiedere come obiettivo ai ragazzi le “vittorie sul campo“(sanno gia’ che si tratta di una propria responsabilità e soprattutto un loro , giusto, stimolo) , ma di giocare con grinta e col sorriso , cercare di divertirsi, trasmettere e condividere le emozioni con gli altri quotidianamente , avere voglia di allargare la nostra famiglia.
Ognuno avrà la responsabilità di trasmettere ed insegnare all’altro e soprattutto dovrà avere l’esigenza di far crescere il gruppo e rendere l’USD Gimigliano capace di vivere e di attrarre, con costanza e larga prospettiva, indipendentemente da chi la rappresenta.
Solo così ci incastreremo alla perfezione nella storia del calcio a Gimigliano , quel calcio che dagli anni 70 non è mai mancato e che è stato rappresentato da società gloriose calcisticamente ma altresì gloriose umanamente . Tanto da riuscire a creare simpatia e ammirazione anche oltre il Sant’Elia.
Il lavoro della nostra Dirigenza sta andando oltre quello che si vede e che speriamo si concretizzi lasciando anche al patrimonio fisico di Gimigliano un ricordo.
Ma a questo noi vogliamo aggiungere soprattutto IL VERO Patrimonio di GIMIGLIANO che sono i nostri ragazzi , quelli che sudano per gioire in biancorosso , quelli che amano stare insieme e dai quaranta anni in giu’ sembrano quasi tutti coetanei.
Guardiamo in quanto siamo!! Divertiamoci, buon campionato!!!
Il presidente Damiano Truglia