Dopo la sosta l’USD si prepara per la Kennedy

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GIMIGLIANO – Da domenica si ricomincia e, sebbene sarà carnevale, non sarà uno scherzo. Dopo la sosta imposta dal calendario, l’USD ripartirà infatti dalla Kennedy, squadra vittoriosa a valanga nella prima di ritorno contro l’Audax e chiaramente proiettata ai play-off.

Dopo un girone d’andata avaro di risultati ma importante per formare il gruppo della neonata USD Gimigliano, i ragazzi di mister DeFazio hanno trascorso l’ultima settimana tra prove tattiche e resistenza fisica.

L’obiettivo rimane immutato, raccogliere piu’ punti per questa stagione e creare le basi per un campionato importante nell’anno prossimo.

Il girone d’andata ha purtroppo dato anche le sue sentenze con gli infortuni eccellenti di Giuseppe LaRocca e Giuseppe Ambrosio, che presumibilmente rinunceranno definitivamente a calcare il terreno di gioco ma che sono gia’ impegnati a dare un grosso contributo alla Società nella programmazione di lungo termine.

I rinforzi di dicembre Giuseppe Fabiano (sperando nel rientro a breve dal suo infortunio) Peppino Paonessa, Luca Gigliotti e Fabio Fato,daranno sicuramente quella spinta creativa in più necessaria per superare i limiti offensivi attualmente sostenuti soprattutto da Lubello, capocannoniere della squadra con 5 gol, e da LePera che cerca con insistenza il primo gol.

Dietro occorre consolidare e l’esperienza accumulata in questo breve periodo, passato sotto l’esperto traino di Cimino, Luca Trapasso, Claudio Rotella, Paone e capitan Scalzo, sicuramente renderà forti i tanti giovanotti innestati in prima squadra che scalpitano per dare il meglio per i colori biancorossi.

Dal suo canto la Dirigenza, guidata dal presidente Nino Romagnino, nei giorni scorsi ha fatto vertice definendo questa prima esperienza dell’USD molto positiva considerando le ultime prestazioni sportive della squadra, malgrado i risultati.

Se fosse un messaggio da appendere sulla porta degli spogliatoi sarebbe : “Silence! Work in progress!!” e ci credono tutti, soprattutto i tifosi che vogliono rivedere il Sant’Elia nuovamente nel calcio che conta.

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